L'unità mobile è stata intitolata alla memoria della signora Maria Capone
Commerciale GiCap S.p.a., conferma la propria sensibilità verso le iniziative benefiche, sostenendole in modo significativo e concreto.
Grazie ad un’importante donazione effettuata nei mesi scorsi dall’azienda guidata dalla famiglia Capone, la Confraternita Misericordia di Messina ha acquistato un’ambulanza per la rianimazione dotata di attrezzature di ultimissima generazione, abilitata anche per il trasporto neonatale.
Nel corso di una cerimonia, che si è svolta nel piazzale antistante la Chiesa San Nicolò di Pistunina, è stato ufficialmente consegnato all’Associazione il veicolo intitolato alla memoria della signora Maria Capone.
L’acquisto di questa unità mobile, prodotta dalla Orion di Firenze, azienda leader in questo particolare settore, arriva in occasione del trentennale della Confraternita Misericordia di Messina.
L’Associazione, che è presieduta da Pietro Delia, opera nella Città dello Stretto dal 1987 ed è specializzata nei servizi di trasporto di infermi e disabili, in attività di Protezione Civile, di prevenzione sanitaria. Effettua servizi gratuiti per la tutta la cittadinanza e finanzia le proprie attività con donazioni e offerte libere.
Antonio Agrillo, Responsabile Protezione Civile, maxi emergenze ed emergenze di massa e coordinatore di Misericordia Messina, commenta così questo gesto di solidarietà: “Ringrazio Commerciale GiCap e in particolare il signor Nino Capone che ha sostenuto le nostre attività, mostrando immediata disponibilità. Il contributo di questa azienda è stato fondamentale per dare il via all’acquisto dell’ambulanza”.
Valentina Capone, Direttore Generale di Commerciale Gicap, aggiunge: “Siamo orgogliosi di poter aiutare una realtà come la Confraternita Misericordia, che da 30 anni presta un servizio fondamentale per tutta la collettività. Abbiamo sin da subito creduto in questo progetto e siamo felici che Messina possa avere un mezzo di soccorso in più per il trasporto dei malati, moderno e all’avanguardia. Per chi ha conosciuto mia madre, ha fatto tanto bene nella sua vita terrena e da qui il nostro gesto in sua memoria”.